Descrizione
Franco Malinverno, per gli amici Riccardo, dell’anno 1950, dopo essere cresciuto tra i fornelli della cooperativa gestita dalla famiglia, prende in gestione il Caffè La Crepa nel 1969.
Da allora seleziona per i suoi clienti le migliori materie prime sia per produrre gli ottimi piatti serviti in trattoria, sia da riporre negli scaffali della Bottega, deliziosi souvenir da questo territorio, povero ma buono.
Il cotechino è composto dalle carni povere del maiale, tra le quali le cotenne più tenere (da cui prende il nome questo gustoso insaccato). Durante la lavorazione artigianale le carni vengono condite con sale, spezie, vino rosso e semi contenuti nel baccello essiccato della vaniglia. A questo punto si insaccano le carni in budelli naturali legati a maglie larghe e la stagionatura viene effettuata in ambiente fresco per almeno 15 giorni. Dopodiché il cotechino è pronto per essere gustato.
PER LA COTTURA
Arrotolare strettamente il cotechino in un foglio di carta da forno o carta d’alluminio forandola con alcuni stuzzicadenti (da lasciare nel cotechino durante tutta la cottura) e far bollire in abbondante acqua per almeno 3 ore. Il cotechino deve essere servito ben caldo accompagnato, a piacere, da lenticchie, mostarda di Cremona, verze in umido e polenta.
Si abbina a vini vivaci tipo bonarda, lambrusco o gutturnio. Non è da escludere l’abbinamento a spumanti ottenuti con metodo classico o champagne.