Coppa Stagionata – Selezione La Crepa

 42,00 IVA inclusa

Signore e signori: la coppa.

Tra i salumi più nobili della tradizione italiana, deve il suo nome al taglio del maiale utilizzato: la porzione superiore del collo del maiale e da una parte della spalla.

Le carni dopo essere state selezionate, vengono insaporite con una miscela di sali e di aromi naturali (pepe, cannella, chiodi di garofano, alloro, noce moscata ecc.) a seconda della tradizione e massaggiate, prima di essere sapientemente avvolte dal budello.

Le coppe selezionate da noi variano a seconda della disponibilità e della qualità di produzione.

Stagionatura media: 12 mesi

Peso: circa 1,1 / 1,2 kg

Trancio confezionato sottovuoto, lavato e pulito da noi. Pronto al taglio con affettatrice o coltello per i più golosi!

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Descrizione

 

Coppa, capocollo, capicolloossocollo, finocchiata), capocollo o corpolongo, lonza lonzinoscamerita, capicollu, sono tutte interpretazioni regionali del medesimo insaccato ottenuto dalla lavorazione della porzione superiore del collo del maiale e da una parte della spalla, da cui prende il nome.

Le coppe selezionale da La Crepa si rifanno alla tradizione del vicino territorio piacentino, maestro nell’arte dell’insaccato tanto da essere stato insignito del titolo di DOP, con relativo rigido disciplinare.

La produzione della coppa risale all’epoca romana, la cui tradizione si è concentrata e specializzata nell’area geografica della provincia di Piacenza. Le caratteristiche della sua produzione vanno riportata all’evoluzione di una tipica cultura rurale comune a tutta la Padania.

In particolare, l’evoluzione della zootecnia: legata alla larga presenza di coltivazioni cerealicole ed ai sistemi di lavorazione dell’industria casearia, particolarmente specializzata, che hanno determinato la vocazione produttiva della suinicoltura locale.

Tuttavia, solo il territorio piacentino garantisce il clima, elemento fondamentale per la stagionatura del prodotto: la presenza di vallate fresche e ricche di acqua, ed aree collinari a vegetazione boschiva si riflettono positivamente sulle condizioni dei locali di stagionatura.

Infine, il fattore umano: nella provincia di Piacenza si è sviluppata e tramandata un’abilità specifica dei produttori locali nella selezione e lavorazione dei tagli di carne: la toelettatura e rifilatura dei pezzi.

Insomma, la produzione attenta della coppa esprime i fattori fisici, umani e climatici del territorio di provenienza.

Affettatene un piatto per un aperitivo di qualità, unito alla nostra giardiniera e qualche spicchio di Grana Padano. Si consiglia l’accompagnamento con vino bianco, che ne esalta la sapidità e gli aromi delle spezie dolci maturate ed durante la stagionatura.